Consorzio di Sviluppo Economico della Venezia Giulia
 
 
 

02.10.2023 - Approvato dai Soci il Piano Industriale 2024_2026 del Coseveg

Investire in nuovi sviluppi per la crescita e l’attrattività delle aree industriali ormai quasi sature.

I soci hanno dato il loro consenso e sostegno al Piano Industriale e al Piano Triennale dei lavori pubblici consortile per il prossimo triennio.

Il Coseveg andrà a gestire 16 milioni di euro a cui si sommano altri 6,4 milioni di lavori già in corso. Siamo un Ente sano – prosegue Il Presidente dott. Fabrizio Renato Russo - che grazie alle strategie adottate, agli obiettivi di crescita e alla gestione finanziaria intrapresa sino ad oggi possiamo affermare che il 2024 vedrà il Coseveg chiudersi con un utile importante che andremo ad investire in nuovi sviluppi strategici per la crescita e l’attrattività delle aree industriali.

I lavori più importanti già avviati riguardano la riattivazione del raccordo ferroviario in zona Schiavetti- Brancolo (i lavori di armamento ferroviario e trazione elettrica sono già stati affidati e si concluderanno entro la prossima estate), l’ammodernamento e riqualificazione della Casa di Riposo “De Gressi” a Fogliano-Redipuglia (i cui lavori sono stati consegnati la scorsa settimana) e il dragaggio del canale Locovaz (Villaggio del Pescatore) i cui lavori inizieranno a metà ottobre 2023.

Prossimi investimenti: abbiamo acquistato un terreno in zona Lisert dove sorgeranno 3 nuovi capannoni dedicati alla logistica/nautica, mentre a Gorizia andremo ad investire nella realizzazione di un self storage - magazzini innovativi con affitti brevi per un turnover flessibili.

Accanto alle prossime vendite di lotti a Gorizia, Staranzano e Lisert e delle aree in ambito portuale all’Autorità di sistema, il prossimo triennio vedrà il Coseveg attuare un piano di acquisto di terreni in area D1 di competenza consortile ma proprietà di terzi, con un investimento di circa 250.000 euro all’anno – prioritaria però sarà l’infrastrutturazione primaria della bretella di collegamento, essenziale per rendere appetibili i terreni per nuovi investimenti.

Il sindaco Anna Maria Cisint, ringraziando  il Consiglio di Amministrazione e gli uffici consortili, suggerisce, vista la buona collaborazione tra gli Enti e la grande richiesta di aree, che sappiamo essere sature, anche ricordando quanto sia per noi fondamentale lo sviluppo della nautica in queste zone (Canale Est-Ovest - territorio naturalmente vocato all’economia del mare)  suggerisce di fare delle riflessioni anche in termini di Piano Regolatore in modo da avere una maggiore possibilità di offerta, implementando la “mission” consortile, in collaborazione con la Regione FVG, tramite l’istituto della delegazione amministrativa.

Il Sindaco conclude facendo un cenno anche alle ZLS (zone logistiche semplificate) -  i nostri territori sono situati in posizioni strategiche grazie alla presenza dei più importanti nodi di trasporto che le rendono ancora più appetibili. Ricordiamo che l’area del Lisert è la zona di interconnessione Porto – Città ed è quanto mai fondamentale la stretta sinergia con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale Porti di Trieste e Monfalcone,  perché il porto non può essere visto solo come punto di arrivo/partenza delle merci, ma come area sviluppo per nuovi servizi e insediamenti logistici, nautici, produttivi.

Il dott. Massimiliano Ciarrocchi  - Vice presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia e Direttore di Confindustria Alto Adriatico – conclude confermando che questo è un territorio assolutamente appetibile, prova ne è il fatto che sono stati venduti quasi tutti i lotti  - è importante la collaborazione tra tutti i soci per far presente alla Regione FVG quanto la strada di collegamento dell’area dello Schiavetti-Brancolo con le bretella SP19 (strada per Grado) sia un’opera prioritaria, che insieme alla riattivazione del raccordo ferroviario, è fondamentale per migliorare la connettività, lo sviluppo industriale e decongestionare il traffico pesante obbligato a passare per il centro cittadino, con ovvi impatti positivi ambientali.

 

 

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